Penso che ognuno di noi abbia un piatto che riporta alla memoria la spensieratezza dell’infanzia, per me questo piatto è lo spezzatino con le patate. Abbino il suo sapore rassicurante ed avvolgente alle fredde giornate invernali magari piovose, quando al ritorno da scuola il corpo e l’anima erano rinfrancati dalle coccole di un bel piatto di spezzatino.
Oggi vorrei proprio parlarvi dello spezzatino, della ricetta della mia nonna alla quale negli anni ho apportato varie modifiche, ma lasciando sempre la meravigliosa opulenza che il piatto richiede.
LO SPEZZATINO DI CASA MIA
- 1/2 kg di polpa di manzo a cubotti
- 700 gr di patate
- 300 gr di piselli surgelati
- 1 cipolla
- 1 carota
- 1 costa di sedano
- 1 spicchio d’ aglio
- 1 foglia d’ alloro ed un rametto di rosmarino
- 1 cucchiaio di curcuma
- 1 L di brodo di carne
- 1 cucchiaio di farina
- 1/2 bicchiere d’acqua
- sale, pepe
- olio evo
ESECUZIONE
Tagliate a cubotti la polpa di manzo (o di vitello o tacchino), quindi tritate tutti gli odori e metteteli a rosolare con l’olio per circa 5 minuti.
Trascorso questo tempo, unite la carne e fate ben sigillare girando spesso.
Unite ora il brodo bollente avendo cura di ricoprire interamente la carne, unite la curcuma, l’alloro ed il rosmarino e dopo aver messo il coperchio fate sobbollire delicatamente per circa 1/2 h.
Trascorso questo tempo, unite le patate tagliate a dadi e continuate la cottura ancora per 1/4 h.
Trascorsi questi 15 minuti, mettete anche i piselli e la farina diluita nell’ acqua, quindi proseguite per altri 20 minuti e servite ben caldo.
Per una perfetta riuscita dello spezzatino una delle cose più importanti è seguire molto attentamente la cottura, se il brodo dovesse mancare va aggiunto avendo cura di mantenere sempre tutto molto morbido.
L’aggiunta della curcuma l’ho fatta io, non era compresa nella ricetta della nonna. Chi volesse dare al piatto più brio, anziché la curcuma può utilizzare la paprica piccante. Con questo ingrediente il piatto si avvicina un po’ al gulasch.
Buon Appetito!
Buonissimo il tuo spezzatino cara Tiz anche se ora che sono già in pigiama non è il momento giusto per assaporarlo ah ah ma lunedi sarà mio ! !
Domani ti aspetto nella nostra Casa-blog, sono molto curiosa di sapere se hai qualche raccontino da fare in merito all’argomento della domenica….io credo proprio di si ah ah
bacio grande tua Pat❤
"Mi piace"Piace a 1 persona
Ciao Pat, provalo,è buono, ti assicuro, anche senza il pomodoro!!!
Ora faccio un salto da te!!!! Bacioni! ❤
"Mi piace"Piace a 1 persona
Cara Patrizia, non ci conosciamo ancora, io ti seguo già, ma sarei contenta di partecipare alla vostra casa-blog, anche io sono una nonna Toscana e non solo…. con una grande passione per la cucina Complimenti per il blog è veramente interessante!
Un abbraccio a presto
"Mi piace""Mi piace"
Mi piace questo spezzatino in bianco col sugo bello denso! È diverso dal mio e per questo va assaggiato: quando lo faccio poi ti dico.
Buona notte, ti abbraccio.
"Mi piace""Mi piace"
Il bello dello spezzatino è proprio questo: comunque venga cucinato, è sempre molto gustoso!!! Provalo Silva e fammi sapere!!! Ciao, buona domenica!!!
"Mi piace""Mi piace"
leggendo le tue ricette…della memoria mi viene sempre da sorridere! Sì, perchè io adoro cucinare ma sono anche adesso,che sono…grande,una gran rompina! Tornare da scuola e trovare la carne era per me un incubo, anche perchè la mamma non mi faceva alzare da tavola fino a che non avevo terminato tutto quello che c’era nel piatto! Poi ho scoperto che potevo passare di nascosto , sotto il tavolo, il pranzo a mia sorella, specie la carne! Lo spezzatino lo odiavo….. Poi lei è cresciuta e diventata alta, io sono rimasta una nanetta….
Il mio piatto della memoria è una minestra di riso, che mi preparava la zia Tony ( sorella di mamma, 15 anni più di me). Era densa, con il brodo cremoso, un fondo di carote e sedano. ma sai qual è la cosa più buffa? Che la zia Tony non se la ricorda! Resta quindi, a maggior ragione, un piatto perduto nella memoria!
un grande abbraccio Emanuela
"Mi piace""Mi piace"
Ahahahahahahah,spesso succede così, quel che per noi ha grande importanza o rilevanza, per altri non è davvero nulla……non importa,proveremo a ripristinare la minestra di riso di zia Tony ….deve essere stata davvero super se è così impressa nella tua memoria!!!!
Un bacione Emanuela!
"Mi piace""Mi piace"