Quando pensiamo all’autunno il primo pensiero va alla vendemmia; la vigna ordinata e curata infonde in chi la osserva un senso di assoluta tranquillità
Per noi che siamo amanti della buona cucina tradizionale più che alle romantiche visioni, pensiamo alle succulente merende che si consumano tra i filari ricchi di grandi grappoli maturi
Come sempre, regione che vai tradizione che trovi, mentre in Liguria per rifocillare i vendemmiatori si preparano all’infinito testi ( teglie) di farinata succulenta,
in Toscana una delle merende preferite dopo il tradizionale ” pane sciapo e presciutto” è la Schiaccia con l’uva preparata proprio con l’ uva da vino
Per chi vive tra i vigneti procurarsi l’uva necessaria per fare la schiaccia è un gioco da ragazzi e potete anche immaginare come!
E’ una ricetta semplicissima e dal successo garantito, io mi sono un po’ complicata la vita perché ho iniziato dal lievito madre.
Dopo aver rinfrescato il lievito ed averlo fatto lievitare fuori dal frigo per circa 2 ore, mi sono resa conto che avrei dovuto buttarne almeno la metà allora ho pensato alla schiaccia: per prima cosa ho sciolto circa 150 gr di lievito madre in 350 gr di acqua tiepida ed un cucchiaino di miele
Ho sciolto bene ed ho lasciato riposare la pastella ottenuta per circa 15 minuti
Trascorso questo tempo ho messo nella planetaria 500 gr di farina Petra 3, la pastella ed ho impastato per circa 5 minuti
Appena ho ottenuto un impasto soffice e ben lavorato, l’ho messo sulla spianatoia, ho impastato un po’ a mano, ho fatto un panetto, ho fatto una croce per facilitare la lievitazione
Ed ho amorevolmente coperto con la copertina delle mie bambine, lasciando riposare il pane per circa 2 ore
Trascorso questo tempo ,con la pasta di pane ben lievitata, ho preparato la schiaccia con l’uva
SCHIACCIA CON L’UVA
- 500 gr di pasta lievitata per il pane
- 1 kg di uva da vino
- 150 gr di zucchero
- 4 cucchiai di olio di oliva
ESECUZIONE
Mettete nella planetaria la pasta del pane con 50 gr di zucchero e l’olio
Sulla spianatoia, stendete metà della pasta di pane e tirate una sfoglia abbastanza sottile
Lasciate ancora un po’ lievitare e nel frattempo preparate gli acini d’uva, lavateli e mondateli molto bene e conditeli con un cucchiaio di zucchero ( questa è una mia idea che non troverete nelle ricette tradizionali, ma trovo che con questo piccolo accorgimento la schiaccia sia più buona)
Ungete la teglia con un po’ d’olio, foderatela con la sfoglia e cospargetela con metà dei chicchi d’uva e con 4-5 cucchiaiate di zucchero
Stendete la restante pasta, e fate un altro strato con la sfoglia, altri acini ed altro zucchero
Irrorate con un filo d’olio ed infornate a180*\ 200*
Dopo 30 minuti la schiaccia sarà pronta
Buon appetito
Mmmm…..che buona la schiaccia con l’uva,ottima ricetta 🙂
Mi piaceMi piace
Grazie Lory,ti consiglio di provarla, e’ davvero semplicissima, poi se eviti di fare la pasta di pane acquistandola già pronta sara’ fatta in un attimo! Ciao
Mi piacePiace a 1 persona
Sì sì sicuramente la provo Tiziana,grazie 🙂
Mi piacePiace a 1 persona
Tiziana, complimenti per i paesaggi, l’impastatrice e la schiaccia. Io ho abitato a Siena e ricordo un aneddoto: andai a comperarmi un paio di scarpe a Piazza del Campo, al solito uscii con le scarpe nuove ma non calcolai che la suola di cuoio nuova non avrebbe retto al lastricato lucidato dai camminamenti nei secoli e così mi sono spatasciata per terra 😀 Buona serata e scusa la chiacchiera 🙂
Mi piacePiace a 1 persona
Ahahahah, immagino la scena, comunque sono certa che quelle suole un po’ traditrici ti abbiano poi condotto in strade più agevoli!!!
A proposito, in che anni hai abitato a Siena ? Magari ci siamo anche incontrate…. Chissà
Mi piaceMi piace
Avevo 16 anni, era nel 70 (sono del ’54) ma a parte l’episodio delle scarpe non giravo; erano altri tempi, ero lì perchè il “mì babbo” viveva con una signora…
Mi piaceMi piace
Scusa, sono stata indiscreta🤐
Noi siamo arrivati a Siena nel ’78 per il lavoro di mio marito e, pur avendo girato moltissimo sempre per lavoro, Siena non l’abbiamo mai lasciata definitivamente…….è una città davvero meravigliosa 😘
Mi piacePiace a 1 persona
Assolutamente no, nessuna indiscrezione, mi ha fatto piacere “rivangare la scivolata 😀 “
Mi piaceMi piace