Quando arriva il mese di Febbraio il mio cuore corre all’infanzia, alle chiassose e meravigliose feste in casa di nonna Francesca con i miei cugini
Ci riuniva tutti, eravamo in 8 più o meno coetanei, ognuno di noi felice nel proprio costume carnascialesco di interpretare un personaggio che, nei nostri sogni di bambini, era il massimo che si poteva desiderare!
La principessa e la ballerina spagnola, si misuravano con Zorro ed il cow boy, attorno a immensi vassoi di bugie (o cenci, crostoni, frappe, chiacchiere , chiamateli come volete sono sempre la stessa cosa) litigando, sempre amorevolmente, per accaparrarsi il pezzo più grosso !
Proprio la ricetta delle bugie di nonna Francesca è quella che ho pubblicato nel mio libro, e ieri, preparandole per Agata e la sua amichetta, ho rivissuto momenti di gioia intensa . Certi sentimenti a volte si assopiscono nell’animo, però tornano sempre con improvvisa e meravigliosa potenza per continuare a farci sognare e mantenerci un po’ bambini
LE BUGIE DI NONNA FRANCESCA (” In cucina da nonna Titti “pag 128)
- 500 gr di farina 0
- 2 uova
- 100 gr di zucchero
- un pizzico di sale
- aroma di vaniglia
- 30 gr di burro
- succo di 1 arancia
- la buccia grattugiata di 1 arancia e di 1 limone
- 1 bicchierino di marsala
- olio per friggere
- zucchero a velo
ESECUZIONE
Mettete sulla spianatoia la farina setacciata, lo zucchero, le bucce grattugiate degli agrumi
Aggiungete il resto degli ingredienti ricordando che il burro dovrà essere ” a pomata” cioè molto morbido ma non fuso
Lavorate molto bene e formate una palla che farete riposare in frigo per circa un’ora
Trascorso questo tempo stendete la pasta con il matterello sino a raggiungere lo spessore desiderato
Tagliate con la rotella la pasta a strisce oppure dandole la forma che desiderate
Friggete quindi le bugie in abbondante olio di semi ( io lo faccio con la friggitrice così sono certa che l’olio non bruci)
Fatele ben asciugare dall’olio
Quindi mettetele in un cestino e man mano che friggete, cospargetele con lo zucchero a velo
Terminata la frittura, servite tiepide per la gioia di tutta la famiglia ….ed oltre!
Che il Carnevale abbia inizio!
Buon Appetito